maggio 21, 2011

epifania licantropa

(E' rimasto completamente immobile per un tempo indefinito.)
Su questo balcone si è consumata una conversazione di quelle che vanno avanti per ore a metafore, e postumi di sbornia e tentativi di tisane depurative, giusto poche notti fa.  I palloncini della festa rotolavano fuori e si sedevano con noi, tra i sacchi della spazzatura e i segreti e la decisione. La discussione verteva su come i muri siano più belli quando scalcinati. Su come i tubi di metallo,anche se dentro sono vuoti, rubino loro tutto il sole. Sulle nuvole che lasciamo nelle case altrui, e sull'alba che se ne fotte di tutti noi e si ingoia le tegole, e in un attimo non possiamo più dire che vorremmo i capelli del colore del cielo alle 4:47 del mattino.

Ecco cosa non avevamo calcolato. I gatti bianchi belli da sembrare finti, che irrompono nello scenario post apocalittico dei tetti di fronte, e abbagliano quasi.  
Se non è La Meraviglia, questa. 


Se ti piace, sentiti anche: Marta Sui Tubi, Licantropo. , fai le cose con il cuore spesso e se piangi, almeno fallo per innaffiare i germogli, chè il sale da solo non serve a niente.


2 commenti:

i3/4 ha detto...

Quel gatto è il demonio, vero?

nova ha detto...

eh, credo proprio di sì, Margherita.